
Un lungo processo di sperimentazione ha preceduto il lancio del nuovo Asti Secco: quali sono state le sfide affrontate (e vinte)?
“Benché spesso si possa pensare il contrario, l’uva del Moscato secco è stata molto difficile da elaborare: sono necessari più livelli di fermentazione e l’ulteriore aggiunta di lieviti al fine di evitare che il retrogusto del vino risulti amarognolo o dolciastro. Non si tratta di un’uva semplice da lavorare a secco.”
Quali sono le prospettive per il 2018? Che annata si aspetta?
“Per quanto riguarda il mercato vitivinicolo generale, va sottolineato come la scarsità di prodotto sia risultata in un aumento dei prezzi, e questo è un aspetto sicuramente positivo. In merito alla nostra cantina, tendo ad avere uno costantemente ottimista: miglioriamo di anno in anno, e sarà fondamentale nel 2018 continuare ad incrementare la presenza sui mercati esteri.”
Appuntamento quindi a sabato 23 dicembre, dalle ore 11, a Maranzana (AT), con il grande brindisi natalizio di presentazione del nuovo Asti Secco: alla salute!
Cantina Maranzana Soc.Coop.Agr.
Email: info@lamaranzana.it